Ortodonzia e salute orale:
Ecco alcuni dati rilevanti sull’ortodonzia:
- I denti affollati, irregolari e protrusi rappresentano un problema fin dall’antichità, tanto che i primi tentativi di terapia risalgono al 1000 a.C.
- Il periodo di maggior sviluppo dell’odontoiatria è stato tra il XVIII e il XIX secolo.
- I primi testi di ortodonzia, furono pubblicati dopo il 1850.
- Il Dott. Norman Kingsley fu un pionere nel trattamento delle schisi palatali e dei problemi a esse connessi; ed è pobabilmente il primo ad utilizzare forse extraorali per correggere la protusione dentale.
Negli ultimi anni, è aumentata l’importanza di un bel sorriso. Le informazioni correlate a questo argomento crescono in modo esponenziale.
Nonostante la sovrabbondanza di dati, i pazienti ancora oggi hanno molti dubbi sulle procedure odontoiatriche necessarie per il miglioramento del proprio sorriso.
In questa occasione diamo risposta alle domande più frequenti che i nostri pazienti ci rivolgono sull’estetica dentale e l’ortodonzia.
Ortodonzia pediatrica: Qual’è il momento giusto per iniziare un trattamento ortodontico nel bambino?
L’inizio dei trattamenti odontoiatrici e ortodontici dipenderanno della salute orale e dalla gravità del problema che presenta ogni singolo paziente.
Per esempio, si tende a trattare precocemente, verso i 4/5 anni di età, le malocclusioni in cui è presente un difetto scheletrico che può aggravarsi con la crescita.
In quelle circostanze, gli interventi precoci sulla forma e sulla posizione delle ossa mascellari consentono una crescita più armonica del complesso cranio-facciale.
L’ortodonzia è dolorosa?
No! I pazienti percepiscono solo qualche fastidio i giorni successivi all’applicazione dell’apparecchio o alla sua attivazione.
Questa molestia è causata dagli spostamenti dentali ed alle irritazioni della mucosa, come conseguenza dei decubiti prodotti inizialmente dall’apparecchio.
Infatti, nel giro di pochi giorni tali fastidi si attenueranno fino a scomparire.
Posso iniziare un trattamento ortodontico in età adulta?
Si! È possibile sottoporsi al trattamento ortodontico a qualunque età, a condizione che non ci siano malattie parodontali in atto.
Posso iniziare l’ortodonzia senza indossare l’apparecchio visibile sui denti?
Sì, grazie agli apparecchi invisibile, è possibile.
Prima di tutto dobbiamo sapere che l’uso degli apparecchi dentali invisibili (Invisaling) è una tecnica che prevede l’impiego di riposizionatori trasparenti sequenziali, dette mascherine, che vengono applicate sui denti risultando invisibili.
Questi riposizionatori sono strutturate in maniera da trasferire l’informazione degli spostamenti dentali da attuare e sono usate secondo una sequenza prestabilita.
In sintesi sono gli spostamenti dentali che nelle tecniche tradizionali realizzati utilizzando il filo e le placchette metalliche (brackets e bande) applicate sui denti.
Le mascherine trasparenti oggi rappresentano uno dei trattamenti di scelta per i pazienti adulti che, pur avendo un’intensa vita di relazione non vogliono rinunciare a migliorare la loro immagine.
Per ultimo, raccomandiamo sempre ai pazienti che tali terapie vengano eseguite da odontoiatri specialisti in ortodonzia e non da dentisti generici.
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